MANTOVA Primo appuntamento dedicato la mondo della Zucca: promosso. Alle 16 di ieri pomeriggio sembrava essere tornati vent’anni indietro, con un fiume di persone che da piazza Sordello attraversava tutto il centro storico fino all’inizio di corso Umberto. Complice il bel tempo, la città si è riempita di curiosi e tante famiglie in libera uscita, pronti ad osservare le istallazioni e spettacoli che hanno animato una parte del percorso del principe, alla scoperta di oltre cento varietà di zucche, dalle commestibili alle ornamentali. «È da quando abbiamo aperto, che non manca mai la coda per acquistare la nostra zucca fritta – ci racconta Luigi Gardini, dell’azienda agricola biologica “Corte Lidia” di Rosa Zeli, unico stand gastronomico presente sotto palazzo della ragione – per fine giornata avremo arrostito circa cinque quintali di “violina rugosa”, una tipologia di zucca eccellente da arrostire».
Poco più in là, nella cornice di piazza Erbe, continuava lo spettacolo della regina della tavola mantovana: era possibile ammirare una vera e propria mostra di oltre 30 varietà di zucche, di svariate misure, forme e dimensioni (molte con nomi curiosi, come “Verruqueuse de Maurice”, “ lligator”; “Kobra” o “Festival”) insieme a tre opere che hanno attirato gli sguardi dei tanti passanti: la maxi scritta “Mantova”; la “zucca di Bund”, scultura in vetroresina, divertente rivisitazione in chiave sarcastica e provocatoria dell’iconico ortaggio; il maxi tortello, realizzato dalle sfogline dell’Accademia della Sfoglia (guidate dalla maestra Rina Poletti), rimasto in esplosione per tutta la giornata. Largo spazio della kermesse è stato dedicato ai più piccoli, coinvolti in laboratori a tema e spettacoli di burattini o rimasti incantati davanti alla maestria degli intagliatori della zucca, capaci di realizzare dal vivo delle opere d’arte tutte da ammirare. Archiviata con successo la prima giornata, il secondo e ultimo appuntamento con la zucca sarà domenica al Lungorio ed in piazza Martiri, dove si rinnoverà l’appuntamento della festa delle Lumere, con tante bancarelle di zucche da mangiare, da intaglio, da arredo, da cosmesi, prodotti a base di zucca (come cibi di strada), oltre a spettacoli, streghette di pezza, tanti spaventapasseri, laboratori per bambini e musiche popolari.
Antonia B. Baroni
