Libero accesso a Medicina, una riforma targata Mantova: al Senato passa la riforma del professor Taurozzi

MANTOVA –  La Commissione Istruzione del Senato ha approvato il primo passaggio della riforma dell’accesso alla facoltà universitaria di medicina e chirurgia che prevede un libero accesso al primo semestre senza test di ingresso, alla fine del quale solo gli studenti che riusciranno a superare gli esami relativi a materie di area medica potranno continuare a frequentare il corso di laurea a ciclo unico. Un indirizzo che si può considerare targato “Mn”, ossia Mantova, dato che a farsene estensore è il professor Nicola Taurozzi.
La riforma approvata dal Senato sarà sottoposta al parere della omologa commissione della camera e si prevede la sua operatività nell’anno accademico 2025 -2026.
Tale riforma dovrebbe permettere la disponibilità in 10 anni entro il 2034 di circa 125.000 nuovi medici che verrebbero a sostituire i 126.000 camici bianchi che lasceranno la professione medica per pensionamento.
La Riforma del corso di laurea in Medicina e. Chirurgia vede per l’appunto il contributo di uno specialista mantovano, Taurozzi, primario emerito del “Carlo Poma” e già docente dell’università Statale di Milano che ha presentato (come già riportato a suo tempo dal nostro giornale) nel settembre 2023 al ministro dell’Università Anna Maria Bernini.
Il progetto di riforma che sostanzialmente ricalca la riforma approvata da alcuni giorni dalla commissione istruzione del Senato era infatti stato lanciato da Taurozzi come via da perseguire per fronteggiare i deficit sanitari italiani.