Nuovi maggiorenni, battesimo civico per 200 giovani

MANTOVA   “Basta poco” per fare la differenza. E alla giornata dedicata al progetto “18plus” hanno risposto numerosi studenti, in un’occasione collettiva di insegnamento civico. Erano infatti circa duecento i giovani mantovani nati nel 2006, e che quindi quest’anno raggiungono il traguardo della maggiore età, protagonisti dell’incontro “18plus – il battesimo della cittadinanza” svoltosi ieri al Mantova Multicentre di largo Pradella. L’iniziativa è tornata a ripetersi come ogni anno coinvolgendo un’ampia rete di enti e scuole superiori del territorio. Sono 30 i Comuni della provincia di Mantova che hanno aderito all’iniziativa, 13 gli Istituti statali e Cfp del territorio.
In prima fila nell’organizzazione dell’evento “18plus” anche gli Informagiovani della rete mantovana, che hanno sviluppato e diffuso il progetto come uno dei momenti di crescita e realizzazione dei ragazzi nella loro costruzione di futuro. «In totale sul territorio mantovano sono circa 2.800 i neo diciottenni coinvolti dal progetto “18plus”», ha dichiarato l’assessore alle politiche giovanili, Alessandra Riccadonna. Oltre ai giovani, al Mamu erano presenti anche molti amministratori degli enti di città e provincia e rappresentanti di varie associazioni. «Il segnale di attenzione delle amministrazioni comunali e degli Istituti superiori nei confronti del 18plus – ha proseguito l’assessore Riccadonna – rappresenta un importante messaggio per i ragazzi dal forte valore simbolico, dato che è un’iniziativa unitaria sul territorio.
L’evento di ieri si inserisce all’interno di una serie di politiche attive nei confronti dei giovani mantovani promosse dall’amministrazione comunale. Qui abbiamo coinvolto direttamente i neo diciottenni anche attraverso una forma laboratoriale di cittadinanza attiva, organizzata da Segni d’Infanzia Associazione, e che rientra tra le azioni del progetto finanziato dal bando di Regione Lombardia “Generare il Futuro – Dalla scuola alla città”». E conclude: «L’iniziativa è stata ancora una volta un’occasione importante per interfacciarsi e condividere idee e proposte sui temi importanti, ma anche un momento di confronto per parlare di impegno civico e cittadinanza attiva: durante la mattinata i ragazzi hanno preso parte a diversi laboratori civici incentrati su temi differenti, ispirati dagli articoli della Carta costituzionale». Inoltre, ai neo diciottenni mantovani è stata consegnata la Costituzione italiana e la Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea, oltre a un dono culturale di “compleanno”.
“Basta poco” è stato lo slogan con il quale i neo diciottenni sono stati accolti all’incontro. “Basta poco per fare la differenza. Per essere promotori di cambiamento. Per essere da esempio ai più giovani e anche agli adulti. Per raccontare in concreto la loro generazione come fatta di persone capaci di costruire un presente attento alle persone e all’ambiente».
Gli incontri con i giovani, ora, verranno organizzati anche negli altri comuni del territorio che aderiscono all’iniziativa. Molti istituti scolastici hanno accettato l’invito a sostenere “18plus”, cogliendo la forte valenza di educazione civica dell’evento. «La loro collaborazione è strategica – hanno sottolineato gli amministratori locali – nel far comprendere ai ragazzi l’importanza di partecipare e di vivere questa esperienza come parte del percorso scolastico».