MANTOVA «Sulla lotta e il contrasto alla Peste Suina Africana salutiamo positivamente la stroncatura alle politiche adottate dal Governo e, di riflesso, dalla Regione di due autorevoli esponenti della coalizione che governa sia il Paese che la Lombardia ossia Gian Marco Centinaio, della Lega e già ministro agricolo, e Alessandro Cattaneo, di Forza Italia. Finalmente qualcuno della destra si è deciso a dire quello che noi del Pd stiamo dicendo da mesi e mesi, purtroppo inascoltati da una combriccola di incompetenti che da Roma a Milano sta gestendo le politiche agricole». A dichiararlo il consigliere regionale Marco Carra. «La Lombardia – spiega – è la capitale della suinicoltura e Mantova, la nostra provincia, la punta di diamante del comparto. Fratelli d’Italia e i loro alleati, i quali rischiano di essersi svegliati fuori tempo massimo, stanno portando al massacro i nostri imprenditori suinicoli e tutta la filiera. Hanno tenuto in piedi un Commissario inutile, capace di fare solo incontri e convegni (come ha detto Centinaio). Il Ministro, un romano che con ogni probabilità non ha mai visto un maiale, è stato totalmente incapace di coordinare le Regioni e la nostra Regione non è stata in grado di coordinare le politiche agricole con quelle sanitarie. Insomma, questa è la cronaca di un fallimento. Va cambiato radicalmente approccio, mettendo in campo interventi più netti nei confronti dei cinghiali quali veicolo principale della diffusione del virus, garantendo una sorveglianza più stringente nei confronti delle carcasse, intensificando la realizzazione di barriere e di recinzioni, investendo di più nelle indagini epidemiologiche, accelerando i pagamenti dei danni agli allevatori colpiti. Per ministri e assessori regionali non ci sono più alibi. Il tempo sta per scadere».