Prende una multa e si vendica nel cortile dei vigili

MANTOVA  Aveva preso una multa per un’infrazione al codice della strada, e trattandosi di una sanzione consistente era andata al comando della Polizia locale per chiedere la rateizzazione del pagamento. Già che c’era ha gettato un paio di sacchetti contenenti degli escrementi nel giardino interno del comando di viale Fiume. Le telecamere del comando l’hanno ripresa e ora una 60enne dovrà rateizzare un’altra multa da 500 euro per questo gesto. Il fatto risale all’inizio di questa settimana, quando la donna, un’impiegata residente in città, si è recata negli uffici della polizia locale per chiedere la rateizzazione per il pagamento di una multa, che può essere ottenuta quando la cifra da versare è pari o superiore a 200 euro. La 60enne è entrata in bicicletta nel vialetto d’ingresso del comando, dove si è poi fermata guardandosi bene intorno; una volta sicura che nessuno la vedesse ha preso dal cestino della biciclettga un paio di sacchetti di cellophane e li ha gettati sulla pista di educazione stradale all’interno dei giardini della sede della Locale, una pista dedicata ai bambini delle scuole per educarli alla circolazione stradale. Oltre a quella stradale avrebbe bisogno di ben altra educazione la 60enne che ha ritenuto opportuno vendicarsi in quel modo per una multa che le è stata rifilata ignorando completamente che la sede del comando della Polizia locale non può non essere dotata di telecamere di sorveglianza soprattutto sull’ingresso. Insomma tanto valeva che la 60enne insieme a quei sacchetti lasciasse sul posto anche i propri documenti. Ieri è stata convocata al comando per essere messa di fronte alle proprie responsabilità. Lei non ha aperto bocca e se n’è andata con una nuova sanzione per la quale chiedere la rateizzazione