MANTOVA Sono entrati in azione forzando un ingresso secondario e una volta dentro, in una manciata di minuti, hanno arraffato quanto più possibile data la pronta entrata in funzione del sistema d’allarme. Episodio predatorio quello messo a segno l’altra notte alle porte del capoluogo. Nella fattispecie ad essere preso di mira dai soliti ignoti è stato il supermercato Eurospin di via Luigi Segna. Il raid è occorso attorno all’1.30 tra giovedì e ieri. Un modus operandi a ben guardare collaudato: la banda, composta presumibilmente da almeno tre persone, ha infatti prima manomesso un portellone antipanico posto lateralmente rispetto all’entrata principale per poi dirigersi direttamente nel reparto hi-tech. Dopo aver asportato tre televisori a schermo piatto del valore di 160 euro l’uno i malviventi si sono così dati a precipitosa fuga molto probabilmente a bordo di un furgone. Sul posto sono subito intervenute le Volanti della Polizia e il personale di un istituto di vigilanza privata. Quello dell’altra notte però non è il primo colpo messo a segno nel market. Già due anni fa infatti l’esercizio commerciale era già stato visitato dai ladri. Tale episodio risale al luglio 2017: i malviventi avevano colpito anche in quel caso entrando nottetempo da un ingresso secondario e asportando nella circostanza quanto contenuto nel registratore di cassa. Il bottino del colpo era stato stimato in quel caso tra i 4 e i 5mila euro.
