Beccati all’esame di guida con il telefonino nascosto: due denunciati

MANTOVA Si sprecano ormai le denunce nei confronti di chi tenta di truffare all’esame per la patente di guida usando espedienti tecnologici sempre più sofisticati per superare l’ostacolo della teoria.
Gli ultimi in ordine di tempo ad essere stati pizzicati dalla Polizia e quindi denunciati sono un cittadino indiano, S.J. classe 1985, ed un cittadino albanese, T.B., classe 1885, per i reati di falsità ideologica con induzione in errore di pubblico ufficiale.
I due sono stati segnalati dall’ufficio provinciale della Motorizzazione civile in quanto sorpresi durante l’esame di teoria a ricevere suggerimenti da un complice attraverso l’uso di un telefono cellulare evidentemente maldestramente nascosto sotto i vestiti e attivato in modalità di impulso a vibrazione per non destare sospetti.
In questo modo i due ricevevano le risposte dal complice appostato davanti ad un manuale in modo tale da fornire le risposte esatte ai quiz ministeriali.
Gli operatori della volante intervenuti sul posto dopo essere stati allertati dall’ufficio hanno proceduto a sequestrare le apparecchiature informatiche trovate addosso ai due individui, mentre sono in corso le indagini per l’identificazione dei complici.