TORRIANA Musica techno sparata ad altissimo volume e tanti giovani raccolti in uno spiazzo di terreno non particolarmente ampio ma adattato a discoteca a cielo aperto; il tutto nel cuore della Bassa, a Torriana di Serravalle a Po, sulle rive del grande fiume. Peccato che questo tipo di manifestazioni – denominate rave party – non siano autorizzate in luoghi di questo genere e chi le organizza rischia una bella denuncia per invasione di terreno e svolgimento non autorizzato di spettacolo. Le prime lamentele dei residenti sono arrivate ai carabinieri nella tarda notte tra sabato e domenica accompagnate anche dal fatto che parecchie auto transitassero sull’argine – cosa vietata nei giorni festivi – e per di più a fortissima velocità. Sul posto sono giunti i carabinieri di Sustinente coadiuvati dai colleghi del Radiomobile di Mantova e di altre caserme, ma anche da agenti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. Qui i militari intervenuti hanno adottato una tattica fatta di fermezza ma anche di adeguata cautela onde evitare problemi di ordine pubblico e se questo ha comportato una dilatazione dei tempi di chiusura della manifestazione – la musica è cessata solo nel pomeriggio di ieri – dall’altro lato tale azione ha permesso di identificare un buon numero di persone, circa 150 (si stima che fossero duecento in tutto i presenti) annotando targhe di auto nonostante alcune fossero state occultate con del nastro adesivo opaco, e preparare una prima informativa da inviare alla Procura della Repubblica per coloro che sono ritenuti responsabili del reati di invasione di terreno e di svolgimento non autorizzato di spettacolo. Non solo: per queste persone sarà anche inoltrata una richiesta alla Questura di divieto di ritorno nel territorio provinciale della durata di tre anni. Le indagini sono comunque ancora in corso anche per appurare l’eventuale presenza – e in quale quantità – di stupefacenti o di spaccio degli stessi nel corso della manifestazione.
Nicola Antonietti
Se la legge lo consente, basta sbatterli in galera. Tutti e tutte le volte 1 mesetto di galera e una sanzione onorevole (inutile sanzionarli con 5000 euro a testa); se la legge non c’è, farla velocemente.