MANTOVA Il Comando Provinciale Carabinieri di Mantova, nell’ambito di indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Mantova e condotta in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, ha denunciato 234 soggetti, che avrebbero percepito indebitamente il reddito di cittadinanza.
Nello specifico, sono al vaglio della Procura di Mantova le posizioni di 165 stranieri e 69 italiani, segnalati dal Comando Provinciale dei Carabinieri, comandato dal Colonnello Antonino Minutoli.
I carabinieri hanno accertato che molti dei denunciati, nel presentare l’istanza per la concessione del beneficio, così come introdotto dal “Decreto Legge 28 gennaio 2019 n. 4”, quale misura di contrasto alla povertà, in alcuni casi avrebbero dichiarato il falso ed in altri avrebbero omesso di denunciare le cause ostative alla concessione del beneficio stesso, tra cui, per esempio, un patrimonio mobiliare superiore a 6.000 euro, autovetture acquistate nei 6 mesi precedenti alla richiesta, possesso di motoveicoli di cilindrata superiore ai 250 cavalli immatricolati nei due anni precedenti, reddito ISEE superiore ai 9.360 euro. In alcuni casi lavoravano in nero.
Verranno ora avviate le procedure necessarie per recuperare la somma complessiva di 1.150.000 euro circa, a tanto ammonterebbero i benefici indebitamente percepiti.