Restyling area ex PalaTe, Forza Italia e Lega: “Nessun aumento di posti auto”

MANTOVA Una riqualificazione da 168 nuovi stalli, 600 posti complessivamente disponibili, nuova illuminazione, sistema di videosorveglianza e ciclopedonale. Ma il restyling, da 410mila euro, del parcheggio di piazzale Ragazzi del ’99, annunciato dall’amministrazione comunale, può passare anche attraverso una disamina fatta di semplici numeri, come evidenziano in un comunicato i gruppi consiliari di Forza Italia e Lega. «L’intervento sull’area dell’ex PalaTe – spiegano Pierluigi Baschieri, Andrea Gorgati e Eugenio Anceschi, firmatari del documento – è sicuramente un’ottima operazione urbanistica tenuto conto che Esselunga ha trovato nuova ubicazione nello spazio lasciato vuoto dalla lottizzazione Mondadori». Luci ed ombre però sembrano aleggiare, secondo i tre consiglieri d’opposizione, su questo maxi progetto di rigenerazione urbana. «La scommessa – proseguono – di realizzare un parcheggio scambiatore in grado di intercettare i veicoli in entrata da via Brennero e via Parma è tuttora un’incognita che necessita di tempo prima che si possa dare un giudizio sull’efficacia di questa articolata operazione viabilistica. Avremmo preferito che quell’area fosse destinata alla nuova autostazione cittadina come suggeriva il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Uno spazio che manca alla città dal 2006 e che ha creato solo caos nella mobilità cittadina a causa delle stazioni passanti utilizzate dal trasporto pubblico extraurbano. L’assessore Rebecchi e il sindaco Palazzi hanno deciso di creare un mega parcheggio collegato quotidianamente con una navetta al centro storico, ma nella realtà Piazzale Ragazzi del 99′ (169 stalli) e piazzale Montelungo (247) erano da sempre l’area di sosta gratuita più ampia della città. I dubbi nascono come sempre dai numeri. Il centro sinistra si vanta di aver creato complessivamente 168 nuovi stalli grazie alla demolizione del vecchio palasport, ma nella realtà i posti auto dedicati al futuro parcheggio sono sempre gli stessi. Numeri confutabili grazie alla reportisitica fornita dal Settore Polizia Locale che confermano la totale equivalenza tra gli stalli del 2016 e quelli attuali sbandierati in questi giorni dall’attuale amministrazione. Più che ad un aumento dei posti auto siamo davanti ad un fantastica operazione di marketing politico e ad un restyling dell’intera zona che non porterà ad avere più posti auto ma una nuova immagine dell’area adiacente allo stadio e alla villa giuliesca. Nel frattempo il parcheggio di fronte a Palazzo Te, anch’esso gratuito, rimane in attesa di un’asfaltatura da anni procastinata senza alcun motivo nonostante le continue richieste del centro destra. Da non dimenticare la questione bocciofila che da gennaio rischia di diventare un magone senza concessionario in una zona in via di riqualificazione. Da quando governa il centro sinistra abbiamo assistito solo ad una riduzione dei posti auto nelle zone centrali e contestuale aumento delle tariffe di sosta».