MANTOVA Doveva partire alle 20.20 dalla stazione centrale di Milano, ma l’attesa per oltre 140 pendolari si è protratta sul binario senza nemmeno vedere l’ombra del regionale atteso. Quella attesa è durata quasi un’ora e mezza, e solamente alle 21.50, con 90 minuti di ritardo, il convoglio è arrivato al punto di raccolta dell’utenza. «Il tutto – sottolinea Andrea Bertolini, referente provinciale dell’Utp, il sindacato dei pendolari – senza che fosse stato dato conto del ritardo e delle ragioni che lo hanno determinato». Il convoglio di Trenord, la società che gestisce il servizio in ambito lombardo, e verso la quale è arrivata nei giorni scorsi una richiesta di spiegazioni da parte della stessa amministrazione regionale, sembra avere denunciato problemi al materiale rotabile già in deposito, e il ritardo è stato pertanto imputato agli interventi messi in atto in fase di inserimento del treno sulla tratta.