Spacciatore clandestino fermato nel sottopasso ferroviario del parco del Te

MANTOVA  La zona del parco del Te sarà anche stata completamente riqualificata, però questo è un dettaglio che non viene tenuto in considerazione dagli esponenti della criminalità mantovana. Non è affatto per caso che Gli agenti della Questura e della Polizia Locale nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio disposto dal questore, abbiano bloccato nei pressi del sottopasso ferroviario dei giardini del Te un 21enne tunisino con addosso 21 grammi di hashish. La droga è stata sequestrata e il 21enne oltre che per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente è stato denunciato anche non avere ottemperato all’ordine di lasciare il territorio nazionale in quanto privo di permesso di soggiorno. Sempre in zona parco Te all’indomani dell’inaugurazione dello scorso 26 agosto, era stato fermato un altro straniero che aveva tentato di rapinare un ciclista. Ad operare nelle giornata di venerdì scorso sono stati gli operatori del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, oltre agli specialisti del Gruppo Operativo Misto della Polizia Locale di Mantova e della Squadra Mobile della Questura. Il servizio in parola, organizzato anche in relazione ad alcuni episodi di violenza che si sono registrati nel territorio nelle ultime settimane, è stato svolto nelle zone maggiormente oggetto dei fenomeni di criminalità predatoria (sottopasso ferroviario nei pressi del parco del Te, giardini Nuvolari e quartiere Lunetta), e ha permesso di identificare e controllare 75 soggetti e 24 autoveicoli.