Tagli di nastri, ma il calcio può attendere

MANTOVA – Se la pandemia sanitaria dovuta alla diffusione del coronavirus non avesse bloccato le manifestazioni sportive di tutta Italia il “bubbone” dei nuovi campi da calcio inaugurati il 5 settembre dell’anno scorso dal centrosinistra, esattamente in piena campagna elettorale, sarebbe scoppiato molto prima. Ne è convinto il capogruppo di Forza Italia Pier Luigi Baschieri che ha raccolto il malessere delle stesse società sportive.
Stiamo parlando di un impianto sportivo costato 850mila euro, di cui 671mila tramite un mutuo, e realizzato nell’area a forma di mezzaluna posta tra il Bosco Virgiliano e la linea ferroviaria della città. L’impianto è inserito nel maxi-progetto di Mantova Hub per il recupero della periferia est della città.
«Piazza del Paesaggio, così l’archistar Stefano Boeri ha disegnato il lotto 3 prevedendo un impianto sportivo all’avanguardia con illuminazione a led, telecamere di videosorveglianza ovunque, irrigazione automatica, arredi nuovi di “pacca” e un bosco in Valletta Valsecchi al posto dei vecchi campi da calcio. Insomma un polo sportivo da far invidia a qualsiasi società professionistica – spiega il capogruppo azzurro –. Peccato che questo nuova struttura data in concessione alla Mantovana calcio per un periodo di dieci anni, sia tuttora un polo fantasma mentre sulla carta doveva essere conclusa e funzionale già nel 2018».
A distanza di un anno, rileva Baschieri, la struttura non è stata ancora collaudata e non sono mai state consegnate le chiavi al presidente. «Peccato che attorno alla Mantovana gravitino circa 200 atleti in attesa di allenarsi in previsione dei prossimi campionati dilettantistici, e altri 200 giovanissimi del Mantova calcio che condividono aree e spazi con la stessa Mantovana», prosegue Baschieri.
Perché i campi costati quasi un milione di euro non sono stati ancora omologati con gli enti sportivi del Coni e della Figc? «Solo inerzia della pubblica amministrazione impegnata nel progettare la variante al cimitero ebraico da 6,5 milioni, oppure c’è qualche problema tecnico da risolvere perché i lavori non sono stati realizzati a regola d’arte?». Sono le domande che Baschieri indirizza al sindaco  Mattia Palazzi e all’assessore alla partita  Nicola Martinelli.