Tamponi nelle parafarmacie, il Consiglio Regionale approva mozione M5s. Il voto segreto affossa la maggioranza

MILANO Il Consiglio Regionale ha approvato, con parere contrario della Giunta regionale, la mozione del Consigliere Gregorio Mammì: “Ampliamento delle attività di rilevamento dei contagi da Sars-Cov-2”, che chiedeva al governo regionale di attivarsi, assumendo ogni iniziativa di competenza, al fine di aprire alle parafarmacie e agli infermieri libero professionisti l’accesso al sistema regionale di gestione dei tamponi.

Andrea Fiasconaro (M5S): «L’approvazione di questa mozione a prima firma del mio collega Gregorio Mammí (M5S) è un enorme successo per il Movimento Cinque Stelle. Una proposta dove abbiamo chiesto al governo regionale di attivarsi al fine di aprire anche alle parafarmacie e agli infermieri libero professionisti, che già privatamente fanno tamponi senza poterli registrare, l’accesso al sistema regionale di gestione dei tamponi.
Ritengo si tratti di una soluzione semplice e immediatamente realizzabile, dal momento che all’interno delle parafarmacie lavora personale con il medesimo percorso di studi e la medesima preparazione, di quello che lavora all’interno delle farmacie.
La Giunta ha tentato di difendere una visione politica miope che piega le Istituzioni ad interessi che non sono quelli dei cittadini, ma di una precisa categoria. Ringrazio i colleghi Consiglieri per aver votato nell’interesse dei cittadini, arrivando a sconfessare la loro stessa maggioranza».