Un altro codice rosso di San Valentino, aggredita un 40enne

MANTOVA – Pestata a sangue dal compagno è finita in ospedale con delle lesioni al cranio per una prognosi di una quindicina di giorni, che non basterebbero a dare il via a un’indagine d’ufficio, ma che sono più che sufficienti invece, visto che si tratta di un caso da “codice rosso”. L’ennesimo caso di violenza su una donna è avvenuto in una giornata particolare per fatti del genere, quale può essere il 14 febbraio scorso, giorno di San Valentino, “festa degli innamorati”. Una festa che però non riguarda una coppia di nigeriani residenti in zona Dosso del Corso. Qui, nel tardo pomeriggio di venerdì scorso sarebbe scoppiata una violenta lite fra due conviventi dove ad avere la peggio è stata la donna, una 40enne. Pochi e molto scarni i particolari di questa aggressione; la donna sarebbe stata colpita in particolare alla testa, riportando delle contusioni a livello cranico forse dovute al fatto che il suo compagno le avrebbe sbattuto il capo ripetutamente contro il muro o sul pavimento. Stando a quanto appreso la donna è arrivata in ospedale intorno alle 20 di venerdì scorso con un’ambulanza. Una volta accertato che le sue condizioni erano dovute a un’aggressione subita in ambito domestico sono scattate le procedure relative al “codice rosso”, che prevedono tra i vari provvedimenti, l’allontanamento del marito o convivente dalla comune residenza. Nei prossimi giorni, con gli accertamenti del caso da parte delle forze dell’ordine, la vicenda i contorni di questa vicenda saranno meglio delineati e così i provvedimenti a carico del compagno della 40enne.