Uisp nazionale: “Forse Ferrarini dimentica, a Mantova diverse violazioni”

MANTOVA – «L’articolo “Commissariata la Uisp, Ferrarini: “In 40 anni sempre trasparenti”, pubblicato il 13 ottobre scorso da La Voce di Mantova riporta notizie false, maliziose e decettive poiché strumentalmente inserite in un contesto fattuale del tutto pretestuoso e in violazione del principio del pluralismo dell’informazione. Uisp esercita la propria attività e controllo nella piena legittimità e nel rispetto delle leggi e regole interne. Il commissariamento di Uisp Mantova è stato deciso da giunta e consiglio nazionale Uisp, all’unanimità, per oggettive violazioni di Statuto e Regolamento. Violazioni – seguite anche dopo il Commissariamento – che hanno costretto la giunta a sospendere e deferire ai Garanti 5 dirigenti Uisp Mantova, chiedendone l’esclusione. Si precisa che al Commissario legittimamente nominato è stato impedito di adempiere l’incarico, a lui assegnato il 9 settembre scorso Quanto affermato da Gianpaolo Ferrarini, ai vertici di Uisp Mantova da 40 anni, sulla nomina dei Garanti non corrisponde al vero: il Collegio Garanti è stato eletto all’unanimità dall’Assemblea Nazionale alla quale Ferrarini ha preso parte. Altresì non è vero che “Decine di comitati vengono certificati come legittimamente operativi, andando a produrre dati poi utilizzati dalle istituzioni pubbliche per elargire contributi”. I Contributi pubblici (non ingenti) non sono assegnati a Uisp in base ai Comitati. Inoltre sfugge a Ferrarini l’art. 19 c.4 del Regolamento Nazionale che consente di riconoscere la qualifica di Comitato qualora esigenze organizzative lo richiedano».