Un microcredito per soggetti “fragili” dalla convenzione Comune-Agape onlus

MANTOVA – Un progetto individualizzato a favore delle persone e dei nuclei familiari fragili o in difficoltà ha trovato il pieno appoggio dell’amministrazione comunale che ha deliberato di mantenere in essere la sinergia con l’associazione Agape onlus, promossa dalla Caritas diocesana. Tale soggetto ha chiesto a via Roma di potere contribuire alla progettualità denominata “Proximis”, ovvero programma per interventi di microcredito sociale che rappresenta un piano assistenziale anche, economico-finanziario, finalizzato a ottenere accesso al credito per quei soggetti altrimenti esclusi dalla possibilità di prestiti.
La spesa annua che il Comune si impegna a versare è di 20mila euro. L’adesione all’accordo di collaborazione tra gli enti permetterà ad Agape di rispondere ai bisogni e alle fragilità emergenti, diversificati, sia per tipologia di utenza, che per necessità di accompagnamento educativo qualificato e personalizzato. Insomma, una mano tesa alle nuove povertà con l’obiettivo di consentire ai soggetti destinatari di darsi slancio verso l’autonomia economico-finanziaria.
La premessa dell’intesa promossa dal settore welfare di via Roma si fonda sul crescente numero di nuclei in carico al servizio sociale, per i quali è necessario fare ricorso all’accompagnamento educativo sui temi del bilancio familiare, del microcredito, dell’accesso alle opportunità e a stretto contatto coi servizi sociali professionali.