Una serata per ricordare Elio De Angelis

MANTOVA Venerdì alle 18.30 in Palazzo d’Arco sarà comemmorato il pilota Elio De Angelis, deceduto nel 1986 al “Paul Ricard”. L’iniziativa organizzata dalla Scuderia Tazio Nuvolari presieduta da Giampaolo Benedini, che si concluderà con un incontro conviviale alla Trattoria dei Martini, porterà le testimonianze di eccellenti personalità dell’automobilismo.
«Elio forse reincarnava realmente l’ultima generazione di quei gentlemen drivers che nei precedenti decenni ebbero a caratterizzare l’automobilismo sportivo, da De Portago a Giannino Marzotto, da Scarfiotti a Revson. «Veloce, coriaceo e mai scorretto, il pilota romano partendo dai kart ha saputo abilmente arrivare alla massima formula, portando con se la sua amabile presenza e riservata cortesia», spiegano gli organizzatori.
Partendo dal contesto letterario del libro “Elio De Angelis – Il principe della Formula 1” di Gianluca Teodori, sarà ripercorso con il fratello Roberto De Angelia, l’amico Andrea Gallignani e con i colleghi ex piloti Beppe Gabbiani, Emanuele Pirro e Bruno Giacomelli la carriera e soprattutto la vita di un pilota che ancora oggi viene ricordato per l’esempio che ha saputo lasciare in un contesto difficile e particolare quale quello della F.1.
L’incontro, aperto al pubblico, ripercorrerà la carriera del campione, già pilota di punta della prestigiosa Lotus Jps, attraverso aneddoti, storie e realtà mai raccontate, che saranno oggetto di una amichevole chiacchierata con chi Elio lo ha conosciuto e vissuto sin dalle prime esperienze in kart con gli amici Gabbiano e Pirro, fino al palcoscenico mondiale del circus con Bruno Giacomelli; il tutto senza poi dimenticare gli esordi nelle formule minori con la scuderia Everest dello storico duo Minardi-Gallignani.