Vaccino antinfluenzale, istruzioni per l’uso

MANTOVA Asst comunica che negli ambulatori la vaccinazione antinfluenzale 2020 può essere effettuata soltanto per alcune categorie di pazienti e previo appuntamento. Per prenotare è possibile telefonare ai numeri qui di seguito.

Asola e Castiglione – 0376334930 | dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 10.30

Mantova – 0376435592, 0376334930 | dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 10.30

Borgo Mantovano, Suzzara e Viadana – 0386717425 | dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12

Le categorie di pazienti per i quali la vaccinazione antinfluenzale stagionale è gratuita e raccomandata sono le seguenti:

Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza

‐ Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”;

‐ Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:

a) malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO);
b) malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite;
c) diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30);
d) insufficienza renale/surrenale cronica;
e) malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
f) tumori e in corso di trattamento chemioterapico;
g) malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
h) malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali;
i) patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
j) patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari);
k) epatopatie croniche;

‐ soggetti di età pari o superiore a 65 anni;

‐ bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale;

‐ individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;

‐ familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).

Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori

‐ medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali;

‐ forze di polizia;

‐ vigili del fuoco;

‐ altre categorie socialmente utili che potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione, per motivi vincolati allo svolgimento della loro attività lavorativa; a tale riguardo, la vaccinazione è raccomandata ed è facoltà delle Regioni/pubbliche amministrazioni definire i principi e le modalità dell’offerta a tali categorie;

‐ infine, è pratica internazionalmente diffusa l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale da parte dei datori di lavoro ai lavoratori particolarmente esposti per attività svolta e al fine di contenere ricadute negative sulla produttività.

Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani

‐ allevatori;

‐ addetti all’attività di allevamento;

‐ addetti al trasporto di animali vivi;

‐ macellatori e vaccinatori;

‐ veterinari pubblici e libero-professionisti.

Altre categorie

‐ donatori di sangue