ASOLA Con il “Concerto per un Amico” ricordando Paolo Ruggerini, scomparso nel mese di marzo e per ricordare la sua grande passione per la musica e per la promozione della cultura della sua città, è ripartita dopo il fermo a causa dell’emergenza sanitaria per il Covid-19, l’attività della Delegazione dell’Asolano dell’associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani. Ad esibirsi nell’antica Cattedrale di Sant’Andrea Alessandro Rizzotto che ha suonato lo storico organo costruito nel 1823 dai fratelli Serassi, con Paolo Ghidoni al violino e Diego Fusari alle letture. Applauditissima dal numeroso pubblico presente in Cattedrale nel corretto distanziamento interpersonale, è stata la celebre “Ciaccona” da Partita n° 2 Bwv 1004 di Johann Sebastian Bach, una delle vette assolute dell’arte violinistica e compositiva, unione mirabile di invenzione, fantasia, perizia tecnica e profondissima espressione. Molto gradite anche la Sonata in sol minore per violino e basso continuo “Didone abbandonata” di Giuseppe Tartini, con il movimento lento all’inizio seguito dai due movimenti più veloci e la “Dèploration sul le dèpart d’une gènèration” di Claudio Cristani, brano che riprende nella sua articolazione alcune strutture compositive delle Messe per organo del barocco francese. Una corrispondenza intima e commossa, nella qual si fondono ricordo e riflessione. Il brano è stato dedicato, in particolare, a Paolo Ruggerini e a tutte quelle persone che insieme a lui hanno coraggiosamente operato per la vita culturale di Asola.
Paolo Zordan