Grande attesa ad Asola per il “Sanremo del Chiese”

ASOLA – Grande attesa nella cittadina del Chiese per la 64esima edizione del concorso canoro “Ercole d’Oro” organizzato dall’Accademia Musicale “Libera…mente” diretta dal maestro Moreno Romanelli in collaborazione con la locale sezione Avis “Alcide Azzoni”, con Associazione Esercenti Asolani e con il patrocinio del Comune, in programma venerdì 1 settembre alle 20.30 in piazza XX settembre.
Durante la serata i cantanti si esibiranno dal vivo, accompagnati dagli insegnanti professionisti della scuola di musica, con brani rigorosamente in italiano.
Una serata con ospiti musicali e tanti ricordi dello storico evento canoro che negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso raggiunse un grande successo non solo a livello locale ma anche a carattere regionale e nazionale. Era il 19 gennaio del 1960 quando centinaia di persone si presentarono al teatro Sociale incuriositi dal nuovo evento: una manifestazione che vedeva sul palco cantanti, imitatori, complessi orchestrali e strumentisti, nata da un’idea di Alcide Azzoni. Grazie al suo impegno la cittadina venne presto denominata la “Sanremo del Chiese” e vide in quegli anni fior d’artisti, imitatori, presentatori e cantanti. Dopo qualche edizione l’evento divenne appetibile anche per i presentatori più in voga, come Mike Bongiorno ed Enzo Tortora. E nel 1969 sul palco presentò Pippo Baudo, già noto al pubblico per la trasmissione “Settevoci”, con lui anche l’imitatore Paolo Rosi e i celebri comici Ric e Gian, protagonisti della trasmissione “Che domenica, amici”. Le curiosità non mancano e alle selezioni arrivò anche un giovane Fausto Leali, scartato per la sua voce un po’ troppo “roca”.
La manifestazione canora vide la partecipazione anche dell’amato presentatore Corrado e nel 1977 ritornò Pippo Baudo che rinunciò al suo compenso affinché venisse elargito ai bambini terremotati del Friuli. A capo della giuria c’era Gorni Kramer e fu una delle edizioni più belle della manifestazione.