Mantova Si alza il sipario su “Segni, new generations Festival“, l’ampia rassegna internazionale di teatro, arte e spettacoli che si terrà dal 15 ottobre al 16 novembre a Mantova e che si estenderà nello spazio, nel tempo e nelle collaborazioni. Per la prima volta ci saranno eventi a Castiglione delle Stiviere, Suzzara, Castellucchio e in altri luoghi d’arte. Saranno più di 300 gli appuntamenti con le compagnie, le mostre, le camminate e i percorsi in tutta la provincia nei luoghi della cultura per guardare il mondo con gli occhi dei più piccoli, per imparare a crescere nella bellezza e per un domani tutto da immaginare e costruire. Non a caso è la lince l’animale simbolo scelto quest’anno, nella ventesima edizione, un animale che vede bene lontano ed è capace quindi di guardare ad un futuro migliore.
Il programma del festival è stato spiegato ieri nella Sala Consiliare del Comune di Mantova. Ne hanno parlato la direttrice artistica Cristina Cazzola, la general manager Monica Colella e l’assessore alle Politiche e ai Servizi per la famiglia del Comune di Mantova Chiara Sortino. Sono intervenuti anche gli assessori allo Sport dei Comuni di Suzzara Gianmarco Carra e di Castellucchio Pierpaolo Pizzi, la presidente provinciale Unicef di Mantova Cristina Reggiani, il presidente gruppo Tea Spa Enrico Voceri e il direttore generale della Fondazione Banca Agricola Mantovana Luca Giovannini.
“Vent’anni sono una tappa importante, ma Segni non è solo una festa di compleanno – ha sottolineato Cazzola -. È un invito a riscoprire lo sguardo fanciullesco che ognuno di noi conserva. Gli spettacoli di quest’anno ci parlano di inclusione, libertà, creatività: valori fondamentali non solo per i bambini, ma anche per noi adulti che viviamo in un mondo sempre più complesso. I nostri progetti dialogano con le nuove generazioni in un contesto internazionale”.
“Siamo davvero felici di continuare ad essere gli amici speciali del festival – ha aggiunto Sortino -. Come amministrazione puntiamo tantissimo a queste opportunità per i nostri ragazzi, i nostri bambini, le nostre famiglie. Vogliamo portare un po’ di bellezza, un po’ di meraviglia, un po’ di stupore della vita di oggi che spesso è costellata da tante difficoltà”.
Il programma completo si può trovare sul sito segnidinfanzia.org .







































