Traiettorie, il quartetto Maurice alla Casa della Musica

PARMA Serata decisamente contemporanea quella che proporrà la rassegna di musica moderna e contemporanea Traiettorie martedì 3 maggio alle ore 20:30, per il terzo concerto della stagione 2022: il Quartetto Maurice salirà infatti sul palcoscenico della Sala dei concerti della Casa della Musica a Parma con tre sostanziosi momenti della quartettistica degli ultimi sessant’anni, il Quartetto n. 4 (1964) di Giacinto Scelsi, Un segno nello spazio (1992) di Marco Stroppa e il Quartetto n. 4 (2003) di Jonathan Harvey.
 
Si tratta di tre approcci diversi a una percezione del suono nello spazio, uno dei luoghi più esplorati dalla modernità musicale, usciti da menti estremamente sensibili alla costruzione architettonico-musicale: attraverso inarcature timbriche e minimi slittamenti sonori nel quartetto di Scelsi, attraverso mutazioni continue di metro nel pezzo di Stroppa e, nel quartetto di Harvey, rivelando una vera e propria materializzazione irrequieta di pensiero e spiritualità su suoni proiettati nello spazio grazie a un software creato all’Institut de Recherche et Coordination Acoustique/Musique di Parigi e qui gestito da Carlo Laurenzi, Computer Music Designer presso lo stesso istituto.
 
Composto da Georgia Privitera e Laura Bertolino (violini), Francesco Vernero (viola) e Aline Privitera (violoncello), il Quartetto Maurice, fondato nel 2002, ha vinto nel 2015 il XXXV Premio Abbiati e l’anno successivo il Kranichsteiner Stipendium Preis ai Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt. Dopo una prima fase dedicata al repertorio classico, si è rivolto alla musica contemporanea, spesso con pezzi appositamente commissionati, anche in combinazione con l’elettronica (progetto 4+1, registrazione per Stradivarius dedicata a musica per quartetto d’archi ed elettronica di Romitelli, Lanza, Agostini, Borzelli). È stato tutor e Quartetto in residence presso Impuls Academy 2021 a Graz, presso Distat Terra Festival in Argentina e I Teatri di Reggio Emilia. Dal 2017 tiene un workshop per le classi di elettronica e composizione a Torino e in quello stesso anno è stato selezionato dalla piattaforma Ulysses-Journeys per un workshop di quartetto ed elettronica sostenuto dall’IRCAM di Parigi nel festival ManiFeste.
Elide Bergamaschi