2022 Lega all’attacco della giunta: “I soldi del Pnrr non vengano dilapidati”

municipio2

PORTO MANTOVANO – «Chiediamo una seduta comunale straordinaria in cui il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Ghizzi venga a riferire in aula sulla domanda di fondi che si appresta ad inoltrare al ministero dell’Istruzione per progetti milionari di cui non solo ha tenuto all’oscuro il Consiglio, ma per come ne ha dato comunicazione alla stampa e sui social disattenderebbe completamente le linee del Dup (documento unico di programmazione), rischiando di dilapidare i fondi del Pnnr». La richiesta arriva dal gruppo consiliare della Lega, che ha anche protocollato due mozioni urgenti. Nella prima si contesta la volontà di Ghizzi a voler realizzare una nuova Materna in via Dosso (nell’area prevista dal Pgt per la costruzione di una casa di riposo) e di riconvertire la scuola Drasso in biblioteca. «Con le soluzioni prospettate dal vicesindaco – spiegano i leghisti – avremmo uno spreco di denaro pubblico di oltre un milione, lo stralcio dell’area per la casa di riposo e un esborso di altri 700mila euro per ristrutturare la materna e portarvi la biblioteca di Montata Carra. Più che parlare di “obiettivo strategico ”, come Ghizzi ha dichiarato ai media, qui si rischia un nuovo buco nell’acqua, considerando che il Dup approvato in consiglio prevedeva solamente l’ampliamento dell’attuale biblioteca Falcone-Borsellino di Montata Carra e la costruzione di un edificio ex novo da 400 mq in una zona dove i parcheggi presenti sono già congestionati (l’Auditorium ne ha già sottratti in abbondanza alla piscina, al Palasport “Sandro Pertini” e al Drasso Park, ndr)». Due le controproposte avanzate dall’opposizione: la prima è quella di non spostare la scuola Drasso e semmai valutare aree alternative se proprio si vuole una nuova biblioteca; la seconda è di sfruttare gli spazi dell’Auditorium. Contestualmente viene sottolineato che in base ai criteri del bando del ministeriale, l’eventuale ampliamento della nuova materna in via Dosso non potrebbe superare il 5%. «Vuol dire – osserva il consigliere Marco Bastianini – che la capienza passerebbe dagli attuali 90 bambini ad un massimo di 95, e francamente ci pare assurdo sprecare un milione di euro per avere, ipoteticamente, 5 iscritti in più». La seconda mozione si focalizza sul futuro della palestra della scuola media Monteverdi. «Anche in questo caso apprendiamo dalla stampa dell’intenzione dell’amministrazione di voler demolire l’attuale struttura per costruirne una nuova nella medesima area. Un progetto ambizioso, dai costi elevati (la stima parla di circa 1,5 milioni di euro, ndr) – dicono i consiglieri della Lega – che non ci trova d’accordo. Se, come presumiamo, nasce dall’esigenza di creare i servizi per disabili e un ambulatorio medico-infermieristico affinchè la palestra ottenga l’agibilità per la presenza di pubblico alle gare sportive o ad altri eventi, stentiamo a comprendere il perché si debba procedere a farne una nuova quando basterebbe uno specifico, ma più che esaustivo ampliamento di circa 90 mq sul lato di fronte alla ferrovia. Tale ampliamento costerebbe al massimo 15mila euro, dieci volte meno di quanto il Comune potrebbe spendere: richiesta che sarebbe di sicuro accolta dalla Regione consentendo, coi soldi risparmiati, altre opere».