SORGA’ / NOGARA / EST MANTOVANO – I carabinieri di Nogara hanno arrestato un 39enne di origine marocchina e un 33enne di origine brasiliano accusati di aver rapinato, la notte di Capodanno, quattro minorenni che stavano parlottando su una panchina nel centro di Sorgà. I due sono attualmente detenuti nel carcere di Montorio. Il primo sarebbe lo stesso che una mattina dello scorso gennaio era stato visto aggirarsi con un coltello in giro per Villimpenta e poi nella borgata di Pampuro. Nel frattempo prosegue l’attività delle forze dell’ordine mirata principalmente al contrasto delle occupazioni abusive e al controllo di soggetti irregolari presenti sul territorio. Gli interventi hanno interessato nell’ultima settimana le zone di Bovolone e Nogara, e a quanto pare hanno confermato le segnalazioni dei cittadini. Il primo, nel quartiere residenziale di Ormaneto, ha portato all’individuazione di tre marocchini senza fissa dimora e in possesso di hashish. Per uno dei tre è stato anche emesso il provvedimento urgente di espulsione. Per quanto riguarda Nogara, il controllo di alcuni appartamenti ha portato alla denuncia di due marocchini per ingresso e soggiorno illegale in Italia, mentre un loro connazionale è stato deferito per aver fornito alloggio agli irregolari. Una prassi, purtroppo, che sta destando non poca preoccupazione anche nei limitrofi paesi del Mantovano, dove soprattutto nelle ore serali, da circa un paio d’anni a questa parte, asiatici fornirebbero alloggi a loro connazionali, nell’ambito di un via vai che definire sospetto sarebbe un eufemismo. Situazione che sta comprensibilmente preoccupando i cittadini. «La nostra preoccupazione – spiega alla Voce una residente virgiliana – è che oltre alla situazione di suo già preoccupante e anomala («non è possibile che da tre, diventino otto e poi dieci o più in un unico alloggio senza che nessuno controlli», ndr), tra le persone “ospitate” potrebbero esserci soggetti potenzialmente pericolosi di cui nulla si sa, e questo genere insicurezza».
Matteo Vincenzi