Asola – Morì a soli 18 anni: gli viene dedicato il campo

ASOLA La giunta guidata dal sindaco Giordano Busi e gli amici ricordano Enrico Bosio, il giovane morto tre anni fa nel sonno a soli 18 anni: tanto che è stato dedicato il campo da basket situato all’interno dell’area “Asola 1T” situata in via Lazio, conosciuta anche come Ariaverde, alla memoria del cestista asolano dei Lions del Chiese prematuramente scomparso nel 2018.
Presso l’area attrezzata di quartiere si trova infatti un campo da pallacanestro e tale area, di proprietà comunale, è stata data in gestione alla società sportiva dilettantistica Schiantarelli, la quale a sua volta ha individuato un conduttore degli impianti, delle attrezzature e delle attività che si svolgono all’interno dell’area stessa. Alcuni frequentatori dell’impianto nei giorni scorsi hanno inviato al Comune una richiesta di intitolare il campo da basket di via Lazio a Bosio, appassionato di basket, amico dei richiedenti e utilizzatore con loro del campetto.
L’idea dell’intitolazione del campo a Bosio nasce dalla volontà di tenere vivo il ricordo di un ragazzo benvoluto da chiunque abbia avuto la possibilità di conoscerlo e frequentarlo, sia in ambito cestistico che in ambito privato.
Alla presenza della famiglia, degli amici e conoscenti in ambito cestitico e non e dell’amministrazione comunale, alcuni giorni fa il campo è stato dedicato al giovane con la tradizionale scopertura della targa e un torneo di basket. Tanta l’emozione durante l’iniziativa in ricordo del giovane scomparso.