VIADANA Sarebbe stata individuata nella mattinata di oggi, domenica 2 agosto, la sagoma dell’auto caduta nelle acque del Po tra Viadana e Boretto. Il mezzo, che si troverebbe a oltre venti metri di profondità, sarebbe stato individuato da un eco-scandaglio professionale usato da Giuliano Landini, capitano della Motonave Stradivari, e Francesco Menta. Ora i sommozzatori dei vigili del fuoco sono all’opera per cercare di raggiungere il mezszo e verificare se all’interno ci sai qualcuno. Le ricerche erano scattate ieri sera a Viadana. L’auto si sarebbe inabissata poco dopo la mezzanotte tra venerdì 31 luglio e sabato primo agosto nel fiume Po. A dare l’allarme alcune persone che avrebbero visto il mezzo scendere in acqua dalla sponda di Boretto Sono intervenuti i vigili del fuoco di Mantova e Viadana, i carabinieri della stazione viadanese e i sommozzatori dei Vvff di Milano. Non risulta al momento ci siano denunce di persone scomparse secondo quanto si apprende dai Carabinieri della locale stazione, anche loro impegnati nelle ricerche assieme ai vigili del fuoco.