CURTATONE – Sacchi di spazzatura, mobili e oggetti di ogni genere: sono solo alcuni dei tanti rifiuti che vengono abbandonati lungo le strade, nei fossati o depositati nelle piazze e nelle isole ecologiche di Curtatone da mani anonime, nonostante il servizio di raccolta porta a porta o il conferimento gratuito nelle piazzole ecologiche.
Un fenomeno, questo, che l’Amministrazione comunale di Curtatone ha deciso di affrontare intensificando i controlli attraverso l’utilizzo di telecamere di videosorveglianza. Dopo le ultime segnalazioni ricevute relative a ripetuti abbandoni in strada Buscoldo Sud, che avvenivano nelle ore notturne, gli agenti sono intervenuti posizionando le telecamere e ispezionando l’area. Dopo i controlli, sono stati rinvenuti frammenti di documenti che riconducevano ad un residente nella frazione. A confermarlo sono stati l’assessore alla polizia locale e sicurezza del territorio, Sofia Pantani, unitamente al Comandante Cristiano Colli. Per l’illecito, l’autore dovrà provvedere al pagamento di tre verbali di contravvenzione, da 300 euro ciascuno, e a risarcire le spese di ripristino dei luoghi in cui sono avvenuti gli smaltimenti.
«Grazie alle informazioni pervenute da alcuni cittadini, riusciamo ad individuare persone che abbandonano rifiuti sul territorio – spiega l’assessore Pantani – Per loro è scattata una contravvenzione da trecento euro, e tutto per aver abbandonato materiali che avrebbero potuto conferire gratuitamente nelle piazzole ecologiche dei loro Comuni di residenza. Invitiamo pertanto i cittadini a contattare il numero di emergenza della Polizia locale (335 1005135) per segnalare qualunque comportamento di inciviltà, e facendo attenzione ad annotare la targa».
La soddisfazione nei confronti degli agenti di polizia e dei cittadini che hanno effettuato le segnalazioni, sono pervenute anche dall’assessore all’ecologia e ambiente Cinzia Cicola.