Casalromano un cesto di solidarietà in chiesa

CASALROMANO Interessante e lodevole l’iniziativa delle parrocchie di Casalromano, della frazione Fontanella Grazioli e Carzaghetto (frazione di Canneto sull’Oglio): durante il periodo quaresimale, in stretta collaborazione con la Caritas di Asola ecco che arriva la “Borsa di…solidarietà”. Si tratta di un lodevole progetto che vuole andare incontro alle famiglie bisognose delle comunità delle tre parrocchie gestite dall’unità pastorale di  don Luigi Ballarini ,  don Paolo Gozzi  e il diacono  Giuseppe Galli . Purtroppo negli ultimi tempi le famiglie con problemi economici sono aumentate a causa per la perdita dei posti di lavoro, cessione delle attività artigianali e commerciali e soprattutto per il non inserimento dei giovani nel mondo dell’occupazione. “Gli organizzatori parrocchiani invitano non solo i fedeli, ma tutti i cittadini, ad un piccolo gesto, che diventa un grande dono, verso coloro che stanno attraversando un periodo di difficoltà”, scrivono nel volantino che in questi giorni è stato distribuito in tutte le case. Un’idea per realizzare in maniera concreta il messaggio di Papa Francesco: “Vivere una Quaresima di carità significa prendersi cura di chi si trova in condizioni di sofferenza, abbandono, angoscia a causa della pandemia”. Un aiuto concreto insomma, per tutti quei nuclei famigliari che versano in gravi condizioni economiche, specialmente in questo periodo tormentato dall’emergenza sanitaria che sembra non avere termine. L’idea è quella di riempire il cesto di carità con una borsa di solidarietà piena di generi alimentari non deperibili dove gli alimenti consigliati sono la pasta, il riso, legumi in scatola, passata di pomodoro, tonno, carne in scatola, olio, caffè, zucchero, latte, biscotti Un gesto di solidarietà che arriva non solo dalle parrocchie, ma anche dall’amministrazione comunale di Casalromano presieduta dal sindaco  Roberto Bandera  che da tempo si prodiga, anche prima della pandemia, sin dal 2014, per la distribuzione dei “Cibi solidali” per le famiglie bisognose che, purtroppo negli ultimi tempi si registrano più numerose. «I primi anni abbiamo collaborato con la cooperativa Viridiana di Sorbara – spiega  Annalisa Bettegazzi  , assessore ai Servizi Sociali, Scuola e Sport –- mentre da qualche anno siamo in stretto contatto con la Caritas Mantovana che comprende tutti i Comuni del Distretto dell’Alto Mantovano. Inoltre – aggiunge l’assessore Bettegazzi – collaboriamo con la Croce Rossa di Asola e la parrocchia locale per organizzare meglio la distribuzione e non cadere nell’errore di fornire doppiamente le stesse famiglie, ma di elargire una ripartizione equo solidale. Un grazie di cuore – conclude la Bettegazzi – va a tutti i volontari che si prodigano per l’aiuto ai bisognosi e per le numerose iniziative di solidarietà che sostengono». (r.l.f.)