Elezioni a Castiglione: Zanotti con Fi, Finadri in forse. E c’è maretta tra candidati

CASTIGLIONI –  In vista delle prossime elezioni amministrative il centrodestra è in movimento già da diverse settimane, con la coalizione che ha già chiesto e ottenuto dal sindaco Enrico Volpi la disponibilità a ricandidarsi in vista della tornata elettorale prevista tra fine maggio e inizio giugno.
Ma se il treno del centrodestra è già partito, proprio all’interno della coalizione si registrano diversi movimenti. Mercoledì scorso infatti la lista “Insieme x Volpi sindaco” si è presentata alla cittadinanza: si tratta, come noto, di una lista civica che raccoglie le anime, attualmente in consiglio comunale, dei civici, della lista Castiglione Civica e dei socialisti che cinque anni fa avevano dato appoggio a Volpi.
Ma nel corso della presentazione di mercoledì due assenze sono balzate agli occhi di più di una persona: quella di Lucia Zanotti, che attualmente siede nelle file proprio del gruppo civico, e quella di Stefano Finadri, che è presiente del consiglio comunale e che cinque anni fa era candidato sindaco per Castiglione Civica.
La prima, Lucia Zanotti, che nel 2017 aveva corso per il Movimento 5 Stelle salvo poi passare con la maggioranza, ha infatti ora lasciato il gruppo civico per candidarsi nelle file di Forza Italia. Prova ne è il fatto che l’ex imprenditrice del settore moda appare nel giornalino di fine mandato di Forza Italia che ha iniziato a circolare ieri, insieme all’assessore Michele Falcone, al capogruppo forzista Giacomo Belgiovine e al presidente della Zanetti Cominelli (nonché ex assessore Alessandro Perdomini.
L’altra assenza registrata mercoledì alla presentazione dei civici è quella di Finadri: leader della lista Castiglione Civica con la quale nel 2017 si era candidato a sindaco, poi apparentatosi con il centrodestra al ballottaggio e ora presidente del consiglio comunale, mercoledì scorso non c’era. La sua candidatura sarebbe in forse: il professionista castiglionese infatti potrebbe decidere di non correre in vista delle amministrative che ormai sono sempre più imminenti.
Ma c’è di più. Se Finadri infatti era assente alla presentazione della civica di Volpi, era invece presente Giovanni Grasso, che cinque anni fa era stato capolista proprio della squadra di Finadri e che, una volta passato il turno elettorale, non ha ricoperto alcun incarico in maggioranza. Non solo. Da parte di Grasso tempo fa si sono registrati pure diversi attacchi all’indirizzo di Finadri: almeno a mezzo socia infatti il giovane avvocato aveva chiesto addirittura di sfiduciare il presidente del consiglio in occasione delle vicende che, esattamente tre anni fa, videro coinvolto l’ex assessore alla cultura, poi sfiduciato dal sindaco.