Flash mob dell’Epifania: “spazzato via” il polo logistico

CASTIGLIONE/LONATO  Dopo essersi rivolti a Babbo Natale, con speranzose letterine, prima iniziativa del nuovo anno per gli attivisti del comitato cittadino No Polo logistico e per quelli del Tavolo Ambiente Garda. I rappresentanti locali, che si battono da tempo ed in ogni sede contro la realizzazione dell’area di oltre 90mila metri quadrati, di cui 35mila coperti, che dovrebbe sorgere tra i territori di Castiglione e Lonato, ieri mattina si sono dati appuntamento nel comune bresciano ed idealmente, accompagnati e supportati dalla Befana con tanto di cappello a punta, mantello lungo e grande scopa, hanno provato a “spazzare via” il progetto della struttura logistica e consegnare, per l’occasione, dolciumi e leccornie esclusivamente alle persone che si sono ben comportate durante l’anno appena trascorso. L’ennesimo momento di protesta, assolutamente civile, è stato organizzato per chiedere, ancora una volta, al sindaco di Lonato Roberto Tardani e all’amministrazione gardesana che viaggia spedita sempre più in direzione netta e contraria, rispetto al pensiero degli ecologisti e degli enti limitrofi, di rivedere il proprio assenso alla costruzione dell’opera al confine col Sic del capoluogo aloisiano.
Durante il flash mob dell’Epifania, in piazza Martiri della Libertà, erano presenti anche i consiglieri regionali Marco Carra e Paola Pollini: “Gli esponenti locali della destra, tranne gli amministratori di Lonato – ha commentato Carra – si sono detti contrari a questo insediamento. Come su altre questioni, siamo dinanzi alle solite chiacchiere che evi