MANTOVA La provincia di Mantova completamente dimenticata dalla Regione Lombardia sui danni del maltempo che, nelle ultime settimane, ha portato conseguenze pesanti per infrastrutture e aziende, non solo agricole»: questo il commento di Antonella Forattini, consigliera regionale del Pd e componente della VIII commissione agricoltura, alla risposta ricevuta ieri mattina all’interrogazione sui danni del maltempo.
«In pratica la Regione ha dimenticato tre quarti del territorio lombardo. Ignorate completamente anche Cremona, Lodi, Bergamo e Monza e Brianza, dove pure gli eventi atmosferici hanno portato gravi danni. Insufficiente anche la risposta sull’Oltrepò Pavese. Bene, invece, l’attenzione della Regione verso la provincia di Brescia. Il sottosegretario Turba – spiega Forattini – ha illustrato nel dettaglio ciò che è avvenuto in provincia di Brescia. Smottamenti e dissesti hanno colpito pure la provincia di Pavia, dove pure l’agricoltura ha subito un contraccolpo pesante. Stessa attenzione per il settore apistico che, a causa del caldo anticipato e poi delle piogge abbondanti, non ha avuto una produzione di nettare sufficiente. Ma – prosegue Forattini – tre quarti della Lombardia sembra che non siano stati nemmeno presi in considerazione. Non vorrei che mancassero le stime e le segnalazioni da parte dei singoli Utr, per cui ho chiesto che si verifichino una serie di dati. Le segnalazioni da parte dei privati e delle associazioni di categoria ci sono: la giunta deve assolutamente riceverle, perché non si può certo limitare a una parte del problema. Intervenga direttamente l’assessore all’agricoltura Fabio Rolfi per sollecitare anche gli altri Utr: serve un quadro complessivo».
Non è tutto. Secondo Forattini «Regione Lombardia non è pronta ad affrontare né i singoli eventi, né tantomeno un futuro di cambiamenti climatici che porteranno con sé sempre più questo genere di problematiche. È ora che se ne parli e che si ragioni in questo senso».
Come noto, solo dieci giorni fa, ad esempio, un fortunale ha colpito pesantemente la zona di Ceresara.