VIADANA Formaldeide: dopo che la petizione 205/2018 nata su impulso del Comitato “Noi, Ambiente, Salute” e presentata a Bruxelles il 22 gennaio (documento teso all’imposizione di limiti più restrittivi degli attuali in riferimento alla produzione e all’utilizzo della sostanza, ndr), Cecilia Wikström – dal 2014 Presidente della Commissione petizioni europea – sollecitando gli enti comunali, nazionali e regionali, ha inviato una lettera formale ai sindaci di Viadana e Pomponesco chiedendo loro di attivarsi: «Vi prego di intervenire, nell’ambito delle rispettive competenze nazionali, affinché si possa scongiurare l’aggravarsi dell’inquinamento dell’aria e dell’acqua, se dovessero continuare, a livelli così elevati come gli attuali, le emissioni di formaldeide da parte di aziende locali, produttrici di pannelli truciolari, con danni irreversibili sulla salute dei bambini e laboratori, nonché sulla sull’ambiente».
Un’analoga richiesta è stata inoltrata da parte del presidente della Commissione petizioni anche al ministro dell’ambiente Sergio Costa, agli assessori regionali Pietro Foroni (Territorio e Protezione Civile) e Raffaele Cattaneo (Ambiente e Clima). Contestualmente, il capogruppo del M5S viadanese Alessandro Teveri e il consigliere Monica Susy Foti hanno presentato una mozione un cui si richiede al sindaco Giovanni Cavatorta e alla sua amministrazione “di convocare, nel minor tempo possibile, un tavolo tecnico-istituzionale fra le rappresentanze delle aziende del pannello truciolare del viadanese, le Rsu, i comitati promotori della Petizione Europea 205/2018, l’Ats Val Padana, il sindaco di Pomponesco, il presidente della Provincia di Mantova, i consiglieri regionali e parlamentari del Mantovano, al fine – si legge nel testo della mozione – di trovare una linea condivisa per conciliare i piani industriali delle aziende, i diritti dei lavoratori e la tutela dell’ambiente del territorio e della salute della popolazione”. Nel documento ulteriori richieste: “In qualità di primo cittadino e dunque di primo responsabile della salute dei cittadini, si chiede di produrre osservazioni alla Provincia di Mantova in merito alle procedure in fase di rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale della aziende del pannello truciolare del territorio, chiedendo l’inserimento della valutazione di impatto ambientale e la valutazione di impatto sanitario”.
Un tema sul quale il M5S è attivo anche a livello regionale tramite il consigliere Andrea Fiasconaro, che ha presentato una mozione al Pirellone, mentre ieri al Lux di San Matteo il deputato Alberto Zolezzi ha incontrato i comitati ambientalisti locali.
