Furti in 5 tabaccherie nell’ultimo mese Guastalla (Fi) “Serve un tavolo di crisi”

SAN GIORGIO BIGARELLO «Ultimamente nel Comune di San Giorgio Bigarello si stanno verificando troppi furti ai danni dei negozianti. E a colpire è la violenza con cui queste bande di mascalzoni si accaniscono verso le proprietà altrui, arrivando a tagliare saracinesche e sfondare vetrine. Credo sia il caso che l’amministrazione ci dica se ha in mente un piano specifico da applicare per la sicurezza, perché la gente, ormai esasperata, non può più accontentarsi di mezze risposte o attendere le promesse da campagna elettorale». La lista di centrodestra “Obiettivo Comune”, per voce del suo capogruppo  Giuliano Guastalla , lancia un preciso appello al Comune di San Giorgio Bigarello: la creazione di un tavolo di “crisi” per contrastare la recrudescenza della microcriminalità sul territorio. «Riteniamo che la sicurezza sia un aspetto primario e che si debba intervenire per prevenire e fermare questo fenomeno – dice Guastalla -. Non dobbiamo dare a questi delinquenti l’idea che le nostre frazioni, in particolare quelle più decentrate, siano “terra di nessuno”; per tale ragione sollecitiamo nuovamente l’amministrazione Morselli a convocare un tavolo con tutte le forze politiche rappresentate in consiglio in cui ci sveli se esiste un piano generale su cui vorrà investire e impiegare risorse finanziarie e umane». Nell’ultimo mese sono state razziate cinque tabaccherie, con furti registrati a Stradella, Mottella, Gazzo (due volte) e Villanova de Bellis. Questo sebbene carabinieri abbiano intensificato i controlli, i quali, come più volte comunicato, invitano i cittadini a segnalare sempre e tempestivamente ogni situazione sospetta in modo da garantire la massima efficacia dell’azione delle forze dell’ordine. «Vogliamo, inoltre, sottolineare – aggiunge il consigliere di centrodestra in quota a Forza Italia – come il timore provato dai cittadini per la propria sicurezza, nonché per l’attacco alla proprietà privata, incida negativamente sulle attività commerciali del posto, già pregiudicate dalla crisi economica e dalla pressione fiscale. I cittadini, e tra loro la fascia più vulnerabile, quella degli anziani soli, devono poter vivere in serenità e tranquillità – prosegue – ma perché ciò avvenga è necessario avere maggiori presidi sul territorio, soprattutto nelle ore notturne». Tra le proposte emerse in casa centrodestra, oltre all’installazione di nuove telecamere, anche sondare la disponibilità di persone con le necessarie competenze e professionalità per eventualmente istituire un servizio di volontari, naturalmente facendo in modo di non esporli a rischi per la loro incolumità. «Dobbiamo salvaguardare le piccole comunità, le loro donne e i loro uomini: persone oneste che non possono più essere ostaggio dei delinquenti. Mi auguro – termina Guastalla – che l’amministrazione passi finalmente dalle parole ai fatti. Noi, come opposizione, siamo pronti a dare il nostro contributo».

Matteo Vincenzi