Gianluca Franceschina a Roma? Si riaccende la speranza per il fotografo

Il giovane sarebbe stato visto nei pressi della stazione Termini

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Gianluca Franceschina

QUISTELLO «Scusa, ma sei Gianluca Franceschina? Ma lo sai che i tuoi sono in pensiero e ti stanno cercando?» «Sì, lo so»: questo, stando a una testimonianza, il dialogo tra un persona e un giovane molto somigliante al fotografo quistellese scomparso da casa in dicembre, che sarebbe avvenuto alla stazione Termini di Roma nei giorni scorsi. Uno scambio brevissimo di battute al termine del quale il misterioso giovane si sarebbe poi allontanato facendo perdere le sue tracce, ma tanto basta per riaccendere una speranza, nei famigliari, di potere riabbracciare il loro congiunto. Ovviamente, in questi casi, occorrono tutte le cautele e tutti i condizionali d’obbligo anche perchè non va comunque escluso che la segnalazione sia frutto di uno scherzo di pessimo gusto; se invece, come la famiglia spera, la segnalazione è attendibile, si potrebbe ipotizzare, con u certo sollievo, che l’eventualità che Gianluca Franceschina si sia allontanato volontariamente da casa e non gli sia accaduto nulla di male sia qualcosa di vero e credibile.
Il 33enne, originario di Trani, aveva fatto perdere le sue tracce nel pomeriggio dello scorso 13 dicembre; da allora il fotografo quistellese era stato inghiottito da una sorta di “buco nero” in cui era praticamente impossibile districarsi: nessuna segnalazione alla famiglia, la notizia di un sms a un’amica che non aveva trovato però alcun riscontro, e la circostanza che il giovane non potesse allontanarsi di molto da casa se non facendo uso dei mezzi pubblici dato che egli non possiede una patente di guida. Nel frattempo la madre del giovane si è rivolta ancora ai microfoni della trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto?” per un disperato appello al figlio affinchè torni a casa o almeno dia notizie rassicuranti sulle sue condizioni. In questi mesi tante sono state le ipotesi fatte sull’allontanamento di Gianluca Franceschina tra cui quella che egli in realtà non si sarebbe nemmeno allontanato di molto da Quistello ma tutte non hanno trovato riscontro. La speranza dei famigliari è legata tutta a quest’ultima segnalazione, che ha squarciato un velo buio di silenzi e domande senza risposta che sembrava inscalfibile.