Giunta barricata? Conti, Lega a Viadana: “Fornita tutta la documentazione alle opposizioni”

VIADANA – Non si è fatta attendere la replica da parte delle forze che sostengono l’esecutivo – nella persona di Paolo Conti, capogruppo della Lega Salvini Premier – alle opposizioni. Respinte al mittente le accuse di scarsa apertura verso le proposte per lenire le ripercussioni sul tessuto economico connesse all’emergenza Covid-19: «Ricordiamo ai consiglieri d’opposizione che durante l’ultima capigruppo è stata fornita loro la documentazione relativa ad una manovra che permette di aiutare le attività e i cittadini a superare l’emergenza. Tali misure dovranno essere seguite da una variazione di bilancio in sede di consiglio comunale. Ci siamo inoltre lasciati dopo l’ultimo incontro con l’impegno di fornire a tutti i consiglieri alcuni dati importanti per arrivare ad una decisione il più possibile condivisa, dimostrando ancora una volta la nostra piena disponibilità ad una collaborazione. A giorni – precisa Conti – riceveranno tutte le informazioni, dato che alcuni dati importanti potevano essere calcolati solo dopo i provvedimenti governativi. Sicuramente non è colpa di questa amministrazione se i decreti chiamati prima “marzo”, poi “aprile” ed infine “rilancio” sono usciti con un abbondante ritardo. Questi non hanno fornito, tra le altre cose, dati rassicuranti e certi per le pubbliche amministrazioni le quali, solo un paio di giorni fa, hanno saputo quantificare quali risorse sarebbero arrivate in ausilio ai bilanci a seguito delle spese sostenute per l’emergenza, ma in special modo dalle ingenti minori entrate dell’ente. Come confermano diversi sindaci a livello nazionale tra i quali il presidente dell’Anci, il sindaco di Bari De Caro, numerosi primi cittadini sono pronti a restituire le chiavi delle città nel caso in cui lo Stato non aiutasse con cifre adeguate i Comuni. Sentire che Casalmaggiore, solo perché “zona rossa”, potrà disporre di quasi 1milione di euro e Viadana che ha avuto ancor più contagi e condivide col casalasco l’ospedale, potrà disporre di cifre irrisorie, ci fa pensare che il governo usi due pesi e due misure».
Situazione alla luce della quale, viste le scadenze di alcune tasse comunali e le richieste dei cittadini su come si debbano comportare a riguardo, l’amministrazione ha provveduto con una delibera di giunta che prorogasse alcune scadenze. «Lasciamo comunque aperte le porte al dialogo con le opposizioni sulle cifre da investire ed eventuali proposte di aiuti per la comunità – prosegue Conti -. Vedere però contestati i provvedimenti a favore della cittadinanza e richiesti dalle opposizioni stesse, ci fa credere che non si voglia condividere con noi le tante idee da mettere in campo per Viadana solo per partito preso. Questo ci rammarica molto». (l.c.)