Il 18 aprile partono i lavori per il by-pass del ponte di San Benedetto

SAN BENEDETTO PO Finalmente c’è una data: il 18 aprile. Una data attesa da molto tempo: il 18 aprile infatti avranno inizio i lavori di realizzazione del tanto agognato bypass del ponte di San Benedetto. Finalmente la perizia di variante è stata approvata e la Provincia di Mantova, l’ente appaltante, e l’azienda Toto costruzioni hanno trovato un accordo.
L’infrastruttura, come spiegato già più volte in passato, sarà utilizzata dai veicoli per transitare tra San Benedetto Po e Bagnolo San Vito evitando, così, di usare l’attuale manufatto considerato non sicuro per le diverse criticità più volte evidenziate.
Anche in questo caso il nuovo ponte potrà essere utilizzato solo dal traffico leggero: pullman, camion ed altri mezzi pesanti non potranno infatti passare, come del resto accade già oggi sull’attraversamento vecchio.
Tra le attività che dovranno essere eseguite vi sono la realizzazione dei pali di fondazione e le pile di sostegno, e la posa di una struttura metallica di collegamento tra il tratto attuale del viadotto golenale e il nuovo ponte nella posizione parallela.
Le pile di sostegno saranno costruite sul lato San Benedetto Po dove il bypass è in alveo. Più semplici le operazioni sul lato Bagnolo dove la Provincia ha già proceduto a costruire una sorta di terrapieno che permette di collegare la strada esistente con il nuovo ponte. I lavori di realizzazione dovrebbero durare circa 7 mesi e quindi potrebbe essere pronto entro il prossimo inverno.
«Sì l’intervento, presumibilmente, dovrebbe iniziare il 18 aprile – afferma il sindaco di San Benedetto Roberto Lasagna -. Utilizzo il condizionale perché finché non vedo il cantiere e gli operai al lavoro non ci credo. Comunque è un’opera ncessaria che attendiamo da tempo, visto che le problematiche del ponte attuale».