Il cinema teatro Vittoria di Viadana ora è del Comune

VIADANA – «I soldi a bilancio da investire per garantire la sistemazione in vista della riapertura ci sono. Confidiamo nei prossimi mesi di restituire il “Vittoria” alla cittadinanza»: con queste parole il sindaco Nicola Cavatorta ribadisce che l’obiettivo dell’esecutivo locale, che ha già individuato le risorse necessarie, è quello di una riapertura della sala del capoluogo.
Uno scenario, quello di una ripresa delle attività per il cinema teatro cittadino, sicuramente più vicino dopo che lo scorso 16 ottobre l’Ente locale ha preso possesso dell’immobile. In quel frangente i tecnici dell’Ufficio Tecnico e l’ex concessionario dello stabile hanno effettuato un sopralluogo sull’edificio per verificarne condizioni e criticità.
Come detto, per il Comune, rientrato in possesso della struttura, si è aperta ora la fase delle verifiche tecniche, passaggio necessario per una successiva riapertura della sala, chiusa al pubblico dal periodo precedente alla pandemia.
Nel mentre l’ex concessionario – invitato a produrre tutte le certificazioni relative agli impianti antincendio, elettrico, idraulico e termoidraulico – ha sgomberato i beni mobili di sua proprietà dal “Vittoria”.
É invece in agenda per giovedì 2 novembre il sopralluogo dei tecnici Siram sul sistema antincendio.
Lo step seguente, e propedeutico ad un aggiornamento sugli adempimenti amministrativi, prevede una ripresa dell’interlocuzione con il Comando dei Vigili del Fuoco di Mantova. Da parte del primo cittadino Nicola Cavatorta la soddisfazione per il raggiungimento di una fase nuova e fondamentale nell’ottica del percorso che porterà alla riapertura al pubblico del cinema teatro di Viadana: «Si tratta di un passo importante per giungere a una futura riapertura. Da tempo stiamo seguendo l’iter grazie anche al lavoro del legale avvocato prof. Paolo Colombo di Mantova e del personale dell’Ufficio Tecnico, e raggiunto questo obiettivo, adesso si tratta di aprire una nuova fase, quella in cui si potrà agire direttamente sul recupero dello stabile».