In inverno intervento di manutenzione su scolo acque di Solferino

SOLFERINO – In seguito agli eventi calamitosi che hanno portato al crollo del nuovo ponte sul torrente Redone e, causa precipitazioni intense ed eccezionali, all’esondazione del corso d’acqua in alcune aree anche del territorio comunale di Solferino, qualche giorno fa, si è tenuto un incontro presso il municipio in piazza Torelli tra il sindaco Germano Bignotti ed i funzionari di regione Lombardia e del consorzio di bonifica Garda Chiese, ente che si occupa della gestione e della manutenzione del reticolo idrico del torrente, a seguito della richiesta di una manutenzione straordinaria all’alveo del corso d’acqua in questione. Poi c’è stato anche un sopralluogo congiunto in zona Mulino – Sarasina. Regione e Garda Chiese – fa sapere ancora l’amministrazione locale – porteranno avanti quest’inverno un intervento, che non viene fatto da dieci anni, per migliorare la situazione dello scolo delle acque in caso di nubifragi. I dati pluviometrici, presentati durante l’incontro dai tecnici, hanno confermato comunque l’eccezionalità della pioggia caduta in quei giorni di metà luglio. Non aiuta – sottolinea ancora il comune di Solferino – la poca pendenza che il Redone ha nella zona interessata. Non appena ricevute le comunicazioni ufficiali del Consorzio sarà premura dell’ente morenico informare nel dettaglio i cittadini. Ricordiamo che il torrente Redone, che scorre nelle province di Brescia e Mantova, nasce presso località Lavagnone di Desenzano del Garda e confluisce dopo 25 km da destra nel Mincio a Monzambano, dopo aver attraversato il territorio anche dei comuni di Lonato, Solferino, Pozzolengo e Ponti sul Mincio.