SUZZARA E’ approdato a Suzzara due giorni fa e ha tanta voglia di mettere a disposizione la sua grandissima esperienza ad alti livelli per riportare in alto i colori bianconeri: Sergio Pelegrin Lopez meglio conosciuto, sportivamente parlando, come “Sergio Pelegrin”, è sicuramente un nome di altissimo profilo, a guardare il curriculum. Il 44enne di Barcellona ha giocato, da difensore, con maglie prestigiose nelle massime categorie spagnole: Girona, Salamanca, Rayo Vallecano, Elche e Alaves, oltre ad esperienze importanti come viceallenatore del Getafe nella Liga e dell’Hercules di Alicante, oltre ad aver guidato da tecnico “titolare” l’Elche B nell’equivalente della nostra quarta serie. Ora occorrerà entrare quanto prima nella realtà della Promozione, amalgamando in primis le due anime (dal prossimo 7 agosto): quella locale e quella americana. Il mister si esprime già in un buonissimo italiano e svela: «La lingua ufficiale della squadra sarà l’italiano, anche se nelle prime settimane dovrò farmi capire anche in inglese». Pelegrin ha già avuto modo di conoscere l’ambiente, confrontandosi di continuo col ds Tinazzo: «Con Fausto c’è stato un confronto quotidiano, da tempo abbiamo definito la rosa del Suzzara della prossima stagione». Come detto, Soccer Universities dovrebbe portare, a pieno regime, una dozzina di giocatori in Promozione, e il mister ha anche già conosciuto gli italiani: «Alcuni li avevo già visionati: partiamo da un’ottima base. L’impatto con il calcio italiano non mi spaventa: so già che anche nei dilettanti i tecnici preferiscono la tattica, ma noi cureremo tutti gli aspetti in maniera approfondita. Specialmente il lato fisico: partiamo da tre allenamenti a settimana, ma se sarà necessario incrementeremo. Devo dire che, a parità di livello con la Spagna, non ci sono poi tante differenze. Tutto starà nel nostro spirito di adattamento. E anche il modulo andrà di pari passo: dovremo vedere bene in preparazione come si armonizzeranno i giocatori». «Il calcio a cui mi ispiro è quello di Pepe Bordalas, con cui ho lavorato al Getafe, anche come giocatore: è stato il mio maestro». Intanto sono stati annunciati i primi 5 giocatori di SU: Joseph Arena, i difensori Peter Zecca e Meyer Jackson e i centrocampisti Adi Shaporker e Matteo Quartararo. Aggregati, tra gli italiani, il portiere Gabriele Di Stefano (2003, Mantova), il difensore Filippo Battistini (2006), il centrocampista Nicola Bonesi (2005) e la mezzapunta Alessio Consiglio (2005). Ma potrebbero esserci nuovi innesti come le altre quote Caberletti e Berini.
