PORTO MANTOVANO – Il 2021 si è chiuso con un aumento del 31% dei prestiti per la Biblioteca comunale “Falcone e Borsellino” di Montata Carra, che guadagna il secondo posto nella graduatoria della Rete Mantovana. I prestiti locali sono stati 17057, in aumento di 4077 unità rispetto all’anno precedente. «Considerata la fase pandemica e le limitazioni che hanno fisiologicamente ridimensionato la fruizione del servizio, è un risultato di grande soddisfazione», commenta l’assessore alla cultura Vanessa Ciribanti. In crescita anche la Biblioteca “Rita Protti Tosi” di Soave che ha chiuso il 2021 con 1638 prestiti complessivi, 281 in più rispetto al 2020 (+21%). «In una fase così complessa, le attività di promozione e valorizzazione della lettura, svolte con grande professionalità del personale bibliotecario, hanno incontrato un significativo gradimento, che segnala le grandi potenzialità del servizio», continua Vanessa Ciribanti. Il coinvolgimento attraverso i gruppi di lettura, la scelta di portare le attività bibliotecarie nel territorio con incontri nei parchi e nei giardini, le attività di promozione nelle scuole, gli eventi con gli autori e la comunicazione social hanno mantenuto forte il legame con gli utenti, grandi e piccoli, delle due sedi bibliotecarie. Si tratta di un capitale culturale che l’Amministrazione comunale intende valorizzare creando una sede più spaziosa e funzionale per la biblioteca di Montata Carra con il trasferimento del servizio in prossimità del Drasso Park. Il progetto, la cui realizzazione è legata agli esiti dei bandi Pnrr, prevede infatti la trasformazione dell’edificio attualmente occupato dalla scuola dell’infanzia Drasso in sede della biblioteca e, al contempo, la realizzazione di un nuovo plesso scolastico per la prima infanzia, in un luogo idoneo alle esigenze dell’utenza e che possa essere in futuro ampliato in base all’andamento demografico.
