La coca tra gli attrezzi: un 64enne di Castiglione finisce in arresto

CASTIGLIONE – Otto grammi di cocaina, bilancino di precisione e sacchetti in cellophane, sequestrati allo spacciatore arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castiglione durante un blitz messo a segno all’alba di ieri mattina a Castiglione.
In manette è finito K.A., 64enne di origine albanese, già noto ai carabinieri, residente a Castiglione da diversi anni, che dovrà rispondere di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, che da tempo avevano messo gli occhi sul soggetto in quanto sospettato di spacciare stupefacenti, all’alba di ieri, in collaborazione con i carabinieri del Nucleo cinofili di Orio al Serio, si sono presentati alla sua abitazione con un decreto di perquisizione emesso dalla Procura di Mantova.
Dopo una prima ispezione dell’appartamento, che dava esito negativo, i militari si sono spostati in cantina dove l’uomo aveva allestito un piccolo laboratorio che utilizzava per i sui traffici. A scovare la droga il cane Grinder, razza Labrador, il cui fiuto ha subito individuato un tavolino sul quale erano posati un bilancino di precisione e alcuni sacchetti di cellophane, classico materiale utilizzato per la pesatura e il confezionamento delle dosi di droga, ma evidentemente anche tracce di stupefacente inavvertitamente rimaste sul tavolino dopo aver preparato le dosi da vendere.
Dopo alcune ricerche il cane antidroga ha scovato un barattolo di plastica contenente 7.3 grammi di coca, camuffato in uno scatolone contenente attrezzi e materiale elettrico, oltre a sacchetti in plastica e nastro adesivo utilizzati per il confezionamento.
Nel corso della perquisizione è stata rinvenuta anche una carta postePay, sulla quale non è escluso che i compratori accreditassero il denaro. Coca, bilancino e materiale per il confezionamento sono stati sequestrati, insieme alla postepay che sarà oggetto di ulteriori accertamenti.
Ieri il Tribunale ha convalidato l’arresto disponendo i domiciliari. L’avvocato  Cedrik Pasetti ha chiesto i termini a difesa e il procedimento è stato rinviato al 16 gennaio.