Pro-Gest: l’incidente probatorio slitta a luglio

MANTOVA –  Il gip di Mantova ha aggiornato al luglio del prossimo anno la data dell’incidente probatorio per la vicenda dei rifiuti all’interno dello stabilimento della Pro-Grest, in via Poggio Reale. La decisione è stata presa alla luce del fatto che le prescrizioni nei confronti della ditta che ha acquisito la cartiera scadranno nel giugno 2022 e che la stessa azienda si sta adeguando a quanto disposto in queste prescrizioni. Riguardo lo smaltimento di circa 100mila tonnellate di cartacce che erano state ammassate nel piazzale dello stabilimento, già la scorsa primavera Pro-Grest aveva chiesto e ottenuto dal gip una proroga per le operazioni che erano state rallentate dall’emergenza Covid scoppiata nel 2020. Quella dei rifiuti cartacei ammassati all’interno della cartiera è uno dei filoni d’indagine aperti dalla procura nei confronti dei vertici aziendali. Un altro filone è quello in cui vengono contestati degli abusi edilizi all’interno dello stesso stabilimento, per i quali lo scorso 8 ottobre è stata chiesta una condanna complessiva a 6 anni di reclusione per i dicei imputati, tra i quali figurano Bruno Zago, amministratore delegato di Pro-Gest, il figlio Francesco Zago, direttore generale del gruppo Villa Lagarina Spa.