Bracconaggio: beccato e denunciato mentre abbatte una lepre

GOITO – Colto in flagranza e denunciato dagli agenti dell’ufficio vigilanza ittico-venatoria della Provincia mentre abbatteva una lepre catturata con il metodo del bracconaggio. Nei guai è finito un anziano residente a Goito. L’intervento degli agenti ittico-venatori è stato eseguito ieri mattina poco dopo le 7 in territorio di Goito, in zona ricadente all’interno del Parco del Mincio e della zona protetta per il ripopolamento naturale della fauna selvatica denominata Marengo. L’uomo, che non fa parte del personale abilitato al controllo delle nutrie, stava abbattendo una lepre catturata illegalmente utilizzando in modo improprio una gabbia per le nutrie. La gabbia era stata posizionata ai margini di un campo di mais in prossimità di una canaletta per l’irrigazione sopraelevata in cemento, luogo evidentemente frequentato da lepri e lontano da fossi con presenza di nutrie.
Il bracconiere è stato denunciato per esercizio della caccia in periodo di chiusura generale, esercizio della caccia con mezzi vietati, esercizio della caccia all’interno di zone protette, abbattimento illegale di una lepre in periodo vietato. Ora l’anziano rischia fino a 18 mesi e 7mila euro di ammenda. Sono stati posto sotto sequestro sia la lepre morta che l’attrezzatura utilizzata per la cattura ed il successivo abbattimento.
Sono diverse le segnalazioni di situazioni analoghe in tutto il territorio provinciale.