RIDIGO Ci tiene a sottolineare la propria soddisfazione il sindaco Gianni Grassi per l’inizio dei lavori, nel corso della settimana che si sta concludendo, di realizzazione del nuovo acquedotto che servirà prima Rodigo capoluogo e poi anche Rivalta sul Mincio.
«Sia io personalmente che tutta la nostra amministrazione comunale siamo molto soddisfatti per il raggiungimento di un obiettivo perseguito da tempo che, in un orizzonte temporale ormai definito, doterà il territorio comunale di Rodigo, prima il capoluogo e successivamente la comunità di Rivalta, di un servizio pubblico fondamentale e irrinunciabile come quello garantito dall’acquedotto pubblico. Era un servizio atteso che ora finalmente diventa realtà».
Gli fa eco il presidente di Sisam-Sicam Giampaolo Ogliosi: «Siamo molto contenti perché in cinque anni siamo riusciti a raggiungere un traguardo che sembrava irrealizzabile: dotare di acquedotto i comuni e i centri abitati del nostro ambito, ovvero Piubega, Gazoldo, Rodigo e Marsiletti, che ne erano sprovvisti. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione delle amministrazioni comunali e dei cittadini, i quali hanno sopportato, e nel caso di Rodigo ancora sopporteranno, gli inevitabili disagi causati dai cantieri».
I lavori, del costo complessivo di un milione e 900mila euro, importo interamente a carico di Sicam srl – società del gruppo Sisam che gestisce il servizio idrico intergrato dell’Alto Mantovano – sono stati appaltati alla ditta Italbeton di Trento, che dovrà portarli a termine entro un anno e mezzo. L’opera, non frazionata in lotti ma in appalto unico, prevede la posa di 6,5 chilometri in ghisa sferoidale, e la predisposizione degli stacchi per gli allacciamenti. L’acqua arriverà dai campi pozzi di Guidizzolo.
