SABBIONETA Venerdì 28 luglio, alle 18.30, presso la sala consiliare del municipio si terrà la presentazione pubblica della proposta di variante generale al Pgt, avviata nel 2022. Lo scorso mese di aprile l’autorità competente ha espresso parere motivato con esito positivo riguardo alla procedura di VAS, circa la compatibilità ambientale della variante.
I punti di maggior interesse per i cittadini sono due: il primo riguarda la possibilità di usufruire delle tecnologie per il risparmio energetico in centro storico e nella zona buffer di protezione del sito Unesco, in particolare l’installazione dei pannelli fotovoltaici; il secondo è la localizzazione del nuovo plesso scolastico, che l’amministrazione ha deciso di mettere in cantiere d’accordo con le autorità scolastiche per risolvere i problemi che presenta il vecchio edificio di Piazza d’Armi, come la mancanza di una mensa e di aule per i laboratori.
In sostanza si tratta di realizzare una nuova scuola media al di fuori del centro storico, ma stando al documento di sintesi pare che alcuni siti individuati presentino dei problemi. Il sindaco Marco Pasquali per ora preferisce non entrare nel merito, per non anticipare quanto verrà evidenziato nel corso dell’incontro pubblico della prossima settimana. Nel documento, comunque, si precisa che “per la localizzazione del nuovo plesso scolastico sono state valutate alternative, una (lungo la Sp 420) scartata per motivi logistici in quanto non facilmente raggiungibile dai percorsi di mobilità dolce; l’altra (presso Ca d’Amici) scartata in quanto ricadente su un’area che il Documento Semplificato di Rischio Idraulico individua quale zona per la laminazione leggera, finalizzate alla riduzione delle condizioni di rischio”. Un’area, in altri termini, che serve per l’accumulo temporaneo di acqua, per contenere il rischio di alluvioni o esondazioni, in caso di piena dei fiumi o eventi atmosferici di grandissima intensità. L’amministrazione farà il punto della situazione nella riunione prevista con la cittadinanza la prossima settimana.