Servizi scolastici: il Comune si accolla i rincari delle tariffe

Il municipio di Bagnolo
Il municipio di Bagnolo

BAGNOLO –  Gli studenti bagnolesi e le rispettive famiglie possono dormire sonni tranquilli; nonostante l’aumento generalizzato delle spese, il Comune ha mantenuto il livello di investimenti sull’istruzione dello scorso anno scolastico.
Questo quanto emerso dall’approvazione del piano di diritto allo studio 22/23 discusso nel recente consiglio comunale, ultimo dello scorso anno solare.
I genitori dei ragazzi, sostanzialmente, non dovranno sborsare un euro di più; se i servizi di trasporto e accompagnamento scolastico, mensa, pre e post- scuola e cred sono inevitabilmente cresciuti, di tale onere si è fatto interamente carico l’ente che continuerà (unico Comune della provincia, ndr) ad offrire gratuitamente il servizio di pre-scuola.
Tante inoltre le novità previste per l’anno scolastico in corso, alcune delle quali di rilevanza cruciale come l’introduzione della lingua inglese dal primo anno dell’infanzia anziché dall’ultimo, data l’importanza che riveste il conoscere tale lingua nella società moderna.
Tra le altre, poi, il progetto “Sportscuola”, promosso dalla polisportiva, che ha come intento l’avvicinamento dei ragazzi allo sport, il progetto didattico “Azzurrone” portato avanti con la biblioteca comunale e la cooperativa “Charta” che prevederà momenti di lettura all’aperto e spettacoli teatrali, l’esperta di psicomotricità per le scuole dell’infanzia e la collaborazione col centro arti marziali di San Biagio per porre fine al problema bullismo (per le scuole medie invece è attivo il progetto difesa donna contro la violenza sulle donne). Confermati infine gli altri laboratori didattici organizzati e finanziati dal Comune con Coldiretti, Polizia locale, parco archeologico del Forcello, Protezione civile, Museo del fiume ed esperti esterni.