SUZZARA Il “primo giorno di scuola” del Suzzara 2019/2020, si è concluso con l’allenatore Marco Goldoni che ha distribuito a tutti i giocatori, vecchi e nuovi, i compiti delle vacanze, perchè li vuole trovare in perfetta forma fisica per l’8 agosto, quando inizierà la preparazione. L’obiettivo dichiarato del Suzzara è quello di disputare un campionato di vertice in Prima Categoria, e come minimo centrare i play off.
Le zebre non parteciperanno alla Coppa Lombardia, ma disputeranno una serie di amichevoli, che sono ancora da definire, e probabilmente ci sarà anche un torneo del Centenario all’Allodi.
Prima della riunione tecnica tenuta dal mister, dal dt Piccinini e dal diesse Dalmaschio, abbiamo avvicinato quest’ultimo e il terzino sinistro Corradini.
Iniziamo da Dalmaschio: «A parte un ultimo ritocco il mercato può considerarsi chiuso. C’è un giusto mix tra giocatori esperti e giovani, siamo riusciti a trattenere a Suzzara alcuni atleti importanti senza nessuna uscita verso altre squadre. Così possiamo lavorare in ottica futura, per la crescita di questi ragazzi affiancandoli al gruppo della prima squadra. Il nostro intento è quello di giocarci la stagione fino in fondo, l’obiettivo è raggiungere i play off».
Così si è espresso invece Matteo Corradini, classe ‘94, terzino sinistro di grande classe, uno dei tanti volti nuovi pronti ad infiammare la tifoseria bianconera: «Ormai sono un veterano – scherza Corradini -, ho giocato con Castel d’Ario, Governolese e Curtatone, mentre in serie D a Trento, Virtus Vecomp e Chioggia. Sono molto contento di essere arrivato in una piazza importante. Spero che, col contributo mio e dei compagni di squadra, migliori il risultato finale del Suzzara. Conosco bene soltanto Ik Omoregie, tra tutti i compagni di squadra, ma so che in questo gruppo ci sono tutti ragazzi bravi e volenterosi». A riunione finita, tutti a cena, alla presenza di Arianna Mari, assessore allo sport. (ro.si.)
