”Sottozero” ovviamente non riferendoci alla temperatura, bensì a quel famoso – e ormai famigerato zero idrometrico – che sta rappresentando, per un Po ancora in sofferenza, un traguardo quanto mai agognato: le ultime rilevazioni danno comunque il Po in significativa risalita, anche se occorreranno altri eventi piovosi sparsi lungo tutto il bacino per permettere al grande fiume di superare la quota zero.
Ieri mattina comunque, indicativamente alle 10, l’idrometro di Borgoforte segnalava che il Po ha raggiunto il massimo di “piena” (se così la possiamo chiamare) raggiungendo il livello di -0.98 metri. Considerando che solo lo scorso 1° maggio aveva un livello di -3.10 metri, grazie alle piogge dei giorni scorsi ha guadagnato 2,10 metri di livello. Volendo guardare il bicchiere mezzo pieno si tratta di un dato comunque positivo; se, viceversa – e come è bene fare in periodi di emergenza come questo – si osserva il bicchiere mezzo vuoto, siamo ancora ampiamente sotto il livello 0 del fiume. Tuttavia qualche segnale di ottimismo può arrivare dalle previsioni meteo che indicano altre piogge in arrivo: con la speranza che non siano dannose come avvenuto recentemente in Emilia-Romagna, ma benefiche per il fiume e il suo bacino.