Sport, scuola, cultura e aree pubbliche: a Volta investimenti per 15 milioni

VOLTA MANTOVANA Per il comune di Volta Mantovana, sul tavolo, un investimento significativo di oltre 15 milioni di euro per il 2024, destinato a strutture pubbliche, edifici scolastici ed impianti sportivi. Questi fondi sono stati ottenuti attraverso alcuni bandi e verranno utilizzati per realizzare progetti ambiziosi. Progetti che, come ha evidenziato lo stesso sindaco Luciano Bertaiola, rappresentano solo una parte del piano complessivo per rendere il comune sempre più all’avanguardia. Ed aggiunge: «Gli interventi oltre a grandi benefici ambientali porteranno anche una drastica riduzione dei costi energetici e di gestione. Vogliamo un paese accogliente ed attrattivo per le famiglie, i giovani e le imprese. Per questo motivo – continua il primo cittadino morenico – stiamo investendo tanto su scuola, green, sostenibilità, cultura, parchi, piazze, strutture e spazi per lo sport, ciclo pedonali. L’obiettivo è quello di creare opportunità per le aziende interessate ad investire sul nostro territorio nel turismo e nell’agroalimentare e nei settori industriali ad alta tecnologia». Attualmente in corso ci sono quindici cantieri. Molte opere sono in fase di conclusione, tra cui il nuovo parco Repubblica, altre sono state avviate da poco o lo saranno a breve. Oltre ai già citati interventi, in programma c’è anche il restyling di alloggi popolari e di Palazzo Gonzaga e Palazzo Dogini. Poi in agenda: «Entro la fine dell’anno – annuncia il sindaco Bertaiola – via alla riqualificazione energetica delle palestre di viale Marconi, dello stadio e degli spogliatoi del campo di calcio in via Goito con l’installazione di fonti rinnovabili anche in diversi edifici comunali. Ed ancora la costruzione della nuova scuola materna nell’area adiacente il polo scolastico e la completa ristrutturazione del centro di raccolta dei rifiuti».
E per l’anno nuovo: «Con l’inizio del 2024 semaforo verde per due progetti: il recupero dell’area degradata Porta Sud dove troveranno spazio nuove attività economiche, gestite da aziende private nel settore dello sport, della promozione turistica e della produzione di prodotti tipici, e per interventi diffusi sul territorio per la regimazione e laminazione delle acque meteoriche».